Al via un intensa attività di formazione e di vicinanza alla politica calabrese dei professionisti sanitari della Calabria , è partita il 20 maggio dalla Sala Verde della Cittadella regionale, i cui si è tenuto il convegno ECM dal titolo “La multidisciplinarità al servizio dei cittadini”, organizzato dagli Ordini della Calabria con la Federazione nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione e aperto a tutte figure professionali afferenti al succitato ordine, comprendente le quattro aree : della riabilitazione, della prevenzione , tecnico-diagnostica, e tecnico assistenziale.
Soddisfatti dell’entusiasmo registrato i tre presidenti: il dott. Liserre Salvatore in rappresentanza della provincia di Cosenza, il dott. Morgante Massimo per Reggio Calabria e il dott. De Biasi Giovanni per le province di CZ-KR-VV.
È stato il primo meeting effettuato dopo la pandemia. Si sono ricevuti messaggi di vicinanza e di collaborazione dal sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, Andrea Costa , dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto e dal consigliere Dalila Nesci sottosegretario di Stato per il Sud e la coesione territoriale nel governo Draghi ; sono intervenuti altre personalità molto rappresentative a livello istituzionale : il presidente del Consiglio Regionale, Filippo Mancuso ,la dirigente del Dipartimento Salute e Servizi Sanitari, Iole Fantozzi, e la nostra presidente nazionale degli ordini , Teresa Calandra.
E’ stata un’occasione importantissima di confronto, per gettare le basi per un tavolo di lavoro tra istituzioni.
Gli iscritti , oltre 220 mila in tutta Italia, sono quasi 5 mila in Calabria.
L’ Ordine TSRM e PSTRP è strategico perché ha nel suo interno la multidisciplinarietà di 19 professioni sanitarie, e come tutti gli Ordini professionali ha autorevolezza delle professioni afferenti, avendone la titolarità giuridica. E’ stato fondamentale avere un’interlocuzione con la Regione e il Governo al fine di contribuire alla costruzione di un SSN e Regionale capace di intercettare i bisogni dei cittadini e di risolverli.
Il Coronavirus ha bloccato tutto il sistema ha ampliato le criticità ma ha offerto anche la possibilità di rivedere i modelli di gestione e di ripensare maggiormente allo sviluppo del territorio, senza dimenticare l’assistenza di secondo e terzo livello. Per questa ragione, tra i temi affrontati ci sono stati quello del PNRR, proponendo la nostra visione del SSN e regionale, alla luce del DM 71, con le proposte attuative elaborate dalla FNO con la collaborazione delle Commissioni d’Albo nazionali.
E’ stata una giornata altamente costruttiva, l’inizio di un nuovo percorso basato sul dialogo e sulla condivisione istituzionale, sempre al servizio della collettività.
Saremo nuovamente presente con altri eventi formativi incisivi poiché gli ordini hanno in cantiere molti progetti, il presidente dell’Ordine di CS, dott. Liserre sottolinea l’intensa attività che anima il proprio direttivo, in particolare il Vicepresidente dott. Venturo Antonio, la segretaria dott.ssa Martignetti Pierina e la responsabile della formazione dott.ssa Molinaro Erika.
Ci auguriamo di continuare in questa direzione nel diffondere una “Cultura Sanitaria” perché la salute è un bene prezioso e un diritto per tutti, anche in Calabria.